UCRAINA: la guerra fratricida finanziata dall’Occidente

Gli organi di informazione come sempre asserviti al sinistro sionismo internazionale hanno fatto delle fake news il loro dogma.

Mai era accaduto nella storia criminale degli stati europei che si combattesse una guerra per procura, cosa che sta accadendo da oltre sei mesi tra Ucraina e Russia.

Si accusa di crimini di guerra l’esercito russo che al momento combatte per restituire DIGNITA’ al POPOLO RUSSO da sempre presente (quale maggioranza linguistica) nelle regioni del Donbass, a questo proposito i veri criminali di guerra sono gli organi di informazione che mentendo vogliono farci intendere che i militari russi massacrano i civili russi. Vero è il contrario, se la liberazione di quel Popolo va a rilento è proprio per limitare quanto più possibile la perdita di vite umane dei cittadini che vivono in quei territori, a continuare a distruggere strutture e massacrare i Russi sono gli ucraini che continuano a perpetrare gli stessi crimini, contro di questi, ormai da 8 anni.

Questa guerra, per quanto deplorevole, è stata annunciata molto tempo fa, e le voci ragionevoli di militari, diplomatici e accademici in occidente, che non hanno accesso a nessun grande organo di “informazione” privato o statale, sono state categoriche nell’individuare le responsabilità esclusive e di lunga data degli Stati Uniti nello scoppio del conflitto che hanno reso inevitabile.

Dall’altra parte non si comprende cos’è questo sistematico doppio standard, applicato alle popolazioni martirizzate del Donbass, che vede i russi accusati di aver strumentalizzato per otto anni contro la tanto simpatica Ucraina?

La Russia, come la Germania nel 1938, ha inteso garantire un trattamento umano del Popolo Russo da parte delle autorità “corrotte” ucraine, le quali dopo aver ottenuto l’indipendenza dal Urss si sono asserviti al governo americano.
Governo che a partire dal 2001 ha aggredito, bombardandole crudelmente 7 nazioni:
- Iraq
- Afghanistan
- Somalia
- Libia
- Yemen
- Pakistan
- Siria
Aggressioni, che hanno causato centinaia di migliaia di morti, giustificate dai servi occidentali e dalla sempre più inutile Onu.

A questo proposito rileviamo il bombardamento del aprile 2017 in Afghanistan del quale il presidente Usa si vantava affermando: "Un'altra missione di successo, sono molto orgoglioso dei nostri militari". Era la prima volta che un C130 americano sganciava 'Massive ordnance air blast' (Moab), pesante quasi 10 tonnellate con una forza distruttrice di un raggio di centinaia di metri e per questo ribattezzata mother of all bombs - madre di tutte le bombe. Di quell’atto criminale nessuna testata giornalistica occidentale dette conto, e pure quella super bomba sganciata sul distretto di Achin della provincia di Nangarhar fu devastante.

Quella infame bomba all’epoca ha contrapposto l’ Usa alla russia la quale condanno l’uso in Afghanistan della Moab - alias 'Mother of all bombs' - da parte dell'esercito Usa, puntualizzando che la bomba non nucleare più potente - e molto più 'maschia' - era a disposizione dell'arsenale russo, si chiama 'Father of all bombs' ancora più potente gli americani avrebbero molta più paura del nostro 'padre'".

A questo proposito la super-bomba russa, precisa il Moscow Times, ha una potenza equivalente a 44 tonnellate di tritolo contro i 'soli' 11 di quella Usa e, a quanto pare, un raggio di distruzione maggiore. E' stata progettata nel 2007 - quindi era più recente - e ha un peso minore.
C’è da chiedersi se i russi posseggono veramente questo ordigno cosa aspettano a sganciarlo su Kiev? Di sicuro la loro umanità glielo impedisce, altro che criminali di guerra.

Fermare l’inganno atlantico e occidentale perpetrato contro il popolo ucraino è un dovere di tutti i Popoli veramente liberi. Dire NO alla guerra è un dovere ma al contempo è necessario il rispetto nei territori delle minoranze garantendo loro pari dignità.