La Sicilia scacciata dalla “democrazia liberale” e dalla mafia, altro che Covid-19.
Liberapresenza :: ARCHIVIO ANNI 2008 - 2020 :: Democrazia: Votanti corrotti e clientelari 2008 - 2020 :: ELEZIONI ANNO 2017
Pagina 1 di 1
La Sicilia scacciata dalla “democrazia liberale” e dalla mafia, altro che Covid-19.
30 marzo 2021: La mafia dispone di falsificare i test Covid, la magistratura indaga, e colpisce i potenti della politica.
Il Governo Musumeci, nel momento più difficile per il Popolo ha gettato nel caos la Sicilia. I carabinieri del Nas di Palermo e del Comando provinciale di Trapani hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip di Trapani (il quale nel contempo ha dichiarato la propri incompetenza territoriale inviando gli atti a Palermo), su richiesta, in via urgente, della procura, nei confronti di appartenenti al Dipartimento regionale per le Attività sanitarie e dell’osservatorio epidemiologico dell’assessorato della Salute della Regione, con l’accusa di aver diffuso dati falsi sui reali decessi e contagiati causati dal Covid-19 , il tutto per evitare colorazioni penalizzanti.
I reati contestati sono falso materiale ed ideologico in concorso.
Questo grave comportamento e figlio delle tante abiurare che Musumeci e i suoi adepti hanno fatto nel tempo. Se in questi anni dirsi Fascisti è divenuto un grande ostacolo per coloro che intendono fare carriera in politica, l’ex Camerata Musumeci, almeno doveva restare coerente in uno dei principi più importanti, - mettere la persona giusta al posto giusto - nominare negli assessorati persone esperte e qualificate cosa che non ha fatto, come dimostra il caso di Ruggero Razza nominato Assessore alla sanità, un avvocato può capire di calcio non certo di problemi sanitari, specie se nel contempo si sviluppa – come è accaduto – una grave epidemia.
Questa sua impreparazione lo ha messo nei guai, vista la notifica dell’invito a comparire e contestualmente l’avviso di garanzia, nonché il sequestro dei telefoni cellulari. Razza al momento risulta solo indagato e per questo ha pensato bene di lasciare l’assessorato, gli inquirenti affermano: “se bene su di esso al momento non emerge ancora compendio investigativo grave” “è emerso il parziale coinvolgimento nelle attività delittuose del dipartimento”, per questo è sempre più probabile una incriminazione per falsità materiale ed ideologica.
Le intercettazioni: "I morti? Spalmiamoli un poco"
Un'indagine nata per caso lo scorso anno, i carabinieri indagavano su un laboratorio di Alcamo che avrebbe rilasciato centinaia di tamponi negativi invece che positivi. I pm hanno deciso di fare un approfondimento all’assessorato regionale alla Sanità, attivando alcune intercettazioni, da cui sono emerse le prime conversazioni sospette in cui si parlava di modificare i dati giornalieri dei contagi e dei tamponi. Dal mese di novembre sono circa 40 gli episodi di falso documentati, l’ultimo dei quali risalente al 19 marzo.
Il Gip parla di “disegno politico scellerato”, escludendo al momento il presidente della Regione Musumeci, che pare tratto in inganno dalle false informazioni. Musumeci forte della dichiarazione del Gip, a caldo commenta - sono sorpreso – aggiungendo: “ho fiducia nell'assessore Razza: se dovesse risultare responsabile prenderebbe da solo le decisioni conseguenti”.
Eppure Ruggero Razza si è amalgamato nella formazione politica della ricerca del potere che da sempre distingue Musumeci, seguendolo in tutte le sue dissacranti avventure.
Il Governo Musumeci, nel momento più difficile per il Popolo ha gettato nel caos la Sicilia. I carabinieri del Nas di Palermo e del Comando provinciale di Trapani hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip di Trapani (il quale nel contempo ha dichiarato la propri incompetenza territoriale inviando gli atti a Palermo), su richiesta, in via urgente, della procura, nei confronti di appartenenti al Dipartimento regionale per le Attività sanitarie e dell’osservatorio epidemiologico dell’assessorato della Salute della Regione, con l’accusa di aver diffuso dati falsi sui reali decessi e contagiati causati dal Covid-19 , il tutto per evitare colorazioni penalizzanti.
I reati contestati sono falso materiale ed ideologico in concorso.
Questo grave comportamento e figlio delle tante abiurare che Musumeci e i suoi adepti hanno fatto nel tempo. Se in questi anni dirsi Fascisti è divenuto un grande ostacolo per coloro che intendono fare carriera in politica, l’ex Camerata Musumeci, almeno doveva restare coerente in uno dei principi più importanti, - mettere la persona giusta al posto giusto - nominare negli assessorati persone esperte e qualificate cosa che non ha fatto, come dimostra il caso di Ruggero Razza nominato Assessore alla sanità, un avvocato può capire di calcio non certo di problemi sanitari, specie se nel contempo si sviluppa – come è accaduto – una grave epidemia.
Questa sua impreparazione lo ha messo nei guai, vista la notifica dell’invito a comparire e contestualmente l’avviso di garanzia, nonché il sequestro dei telefoni cellulari. Razza al momento risulta solo indagato e per questo ha pensato bene di lasciare l’assessorato, gli inquirenti affermano: “se bene su di esso al momento non emerge ancora compendio investigativo grave” “è emerso il parziale coinvolgimento nelle attività delittuose del dipartimento”, per questo è sempre più probabile una incriminazione per falsità materiale ed ideologica.
Le intercettazioni: "I morti? Spalmiamoli un poco"
Un'indagine nata per caso lo scorso anno, i carabinieri indagavano su un laboratorio di Alcamo che avrebbe rilasciato centinaia di tamponi negativi invece che positivi. I pm hanno deciso di fare un approfondimento all’assessorato regionale alla Sanità, attivando alcune intercettazioni, da cui sono emerse le prime conversazioni sospette in cui si parlava di modificare i dati giornalieri dei contagi e dei tamponi. Dal mese di novembre sono circa 40 gli episodi di falso documentati, l’ultimo dei quali risalente al 19 marzo.
Il Gip parla di “disegno politico scellerato”, escludendo al momento il presidente della Regione Musumeci, che pare tratto in inganno dalle false informazioni. Musumeci forte della dichiarazione del Gip, a caldo commenta - sono sorpreso – aggiungendo: “ho fiducia nell'assessore Razza: se dovesse risultare responsabile prenderebbe da solo le decisioni conseguenti”.
Eppure Ruggero Razza si è amalgamato nella formazione politica della ricerca del potere che da sempre distingue Musumeci, seguendolo in tutte le sue dissacranti avventure.
Liberapresenza :: ARCHIVIO ANNI 2008 - 2020 :: Democrazia: Votanti corrotti e clientelari 2008 - 2020 :: ELEZIONI ANNO 2017
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Mer 27 Mar 2024, 17:49 Da Admin
» 10 marzo 2024, Elezioni in Abruzzo: come in Sardegna un’altra vittoria di piro.
Dom 17 Mar 2024, 18:11 Da Admin
» Sardegna, elezioni del 2502/2024: GRAZIE ai CAMERATI che hanno disertato i seggi.
Mer 28 Feb 2024, 22:16 Da Admin
» Soldato americano muore dandosi fuoco per protesestare contro il genocidio di palestinesi
Lun 26 Feb 2024, 15:09 Da Admin
» Roma: 7 gennaio 1978 – 7 gennaio 2024, commemorazione di una strage
Mar 09 Gen 2024, 18:16 Da Admin
» Quale Buone Feste?
Sab 23 Dic 2023, 13:59 Da Admin
» Ebrei: nessuna pietà!
Mer 15 Nov 2023, 19:12 Da Admin
» Ebrei: I senza Vergogna!
Mer 08 Nov 2023, 18:55 Da Admin
» 22/23 Ottobre 2023: elezioni, un ulteriore passo verso la fine delle “False democrazie”
Mar 31 Ott 2023, 22:42 Da Admin
» Israele attacca Gaza - post pubblicato nel 2009- la storia si ripete
Sab 28 Ott 2023, 19:09 Da Admin