Futuro e Libertà perde il gruppo.

2 marzo 2011
Come annunciato il giorno prima da Viespoli, il trasformista Fini, perde il gruppo parlamentare al Senato, “Futuro e Libertà per l’Italia” è costretto a chiudere i battenti, dalle sue ceneri nasce il gruppo di Coesione Nazionale, di cui il già missino, oggi l’ex finiano Pasquale Viespoli, viene eletto per acclamazione capogruppo, mentre a suo vice viene eletto l’ex Ds Riccardo Villari.
Infatti, con una lettera inviata alla presidenza del Senato, 10 senatori, dopo la diaspora dei finiani, hanno informato Renato Schifani, della creazione del nuovo gruppo dei “nazional-coesi”, che sarà questa volta annoverabile in tutto e per tutto nella maggioranza. Ne fanno parte i senatori: Pasquale Viespoli, Riccardo Villari, Maurizio Saia, Giuseppe Menardi, Franco Cardiello, Maria Giuseppa Castiglione, Pasquale Nessa, Elio Massimo Palmizio, Salvatore Piscitelli e Adriana Poli Bortone.
Precedentemente Viespoli si era dimesso dal Copasir: "Non c'è alcun’ nodo – Viespoli da sciogliere relativamente alla composizione del Copasir: la mia nomina, infatti, è avvenuta in rappresentanza del gruppo FLI, sicché è doveroso da parte mia rassegnare le dimissioni, cosa che ho già fatto in data odierna contestualmente alla formale uscita dal gruppo". Parole di Viespoli, che conclude: "L'istituto delle dimissioni non mi e' nuovo, come ben sa soprattutto il Presidente della Camera".
Liberapresenza, ancora una volta esprime la propri preoccupazione per il comportamento di questi voltagabbana, i quali stanno occupando uno scanno al Senato e alla Camera, grazie al loro passato. Passato, che ormai per molti di loro non ha più alcun valore, morale o identitario.