Predappio: lo sbraitare rosso

I Traditori continuano con le solite provocazioni. Questa volta si sono serviti0 della consigliera Cinque stelle Fabrizia Morelli, la quale provocatoriamente ha presentata in consiglio comunale di Predappio una mozione contro i visitatori del mausoleo del fu Duce d’Italia, sua eccellenza Benito Mussolini.

Una mozione che colpiva la libertà di gruppi e singoli cittadini che intendevano recasi  in viaggio in quel luogo.  A non comprendere la necessità di quella mozione, i consiglieri della lega e del gruppo misto, i quali si sono detti garanti della libertà di opinione.

Apriti cielo, il duello politico è servito, l’attacco del Pd e del gruppo Orgoglio Fucechiese viene  evidenziato a livello nazionale con una nota che pone al centro il duello sulla condanna della manifestazione di Predappio, aggiungendo: "Fa bene la consigliera Morelli (Movimento 5 Stelle) a stigmatizzare l’uscita dall’aula dei consiglieri di Lega e Gruppo Misto, che non hanno voluto unirsi all’unanime condanna di un raduno neofascista a Predappio.

Questi Traditori,  hanno affermato: “Noi non siamo per la legalità a giorni alterni, ma per la legalità sempre. In attesa che la magistratura faccia il proprio corso la politica non può e non deve tacere, chiediamo alla destra, che ormai governa il nostro Paese, cosa intenda fare a questo proposito". "Temiamo che la realtà sia però un’altra: la destra non può esprimersi con chiarezza, perché esponenti di primo piano di questo governo offrono uno spettacolo a dir poco imbarazzante. E appare incomprensibile che gli esponenti di destra del nostro consiglio comunale non abbiamo mai ritenuto necessario prendere le distanze da queste persone".

Persone che a sua volta si sono trasformati in moderni Tradito, al pari dei Traditori (rossi) storici i quali già da prima del 1943 complottavano con i nemici dell’Italia. Nemici che ancora oggi occupano con il loro esercito la nostra Patria.

Purtroppo anche in questo caso abbiamo dovuto assistere al vigliacco comportamento di Forza Italia, partito che è garantista quando viene arrestato uno dei loro, ma del tutto indifferente se si deve garantire la libertà d’opinione, per questo sulla provocatoria mozione ha mischiato il voto con quello dei comunisti.

Questi inutili essere, vista la scarsa partecipazione al voto ormai rappresentano se stessi, e qualche loro alccòlito. Questo è l’effetto dell’antiFascismo con il quale si allontana sempre più la partecipazione del Popolo alla realtà politica dell’Italia.

Noi Fascisti continueremo a lottare affinché si riconosca a tutti il diritto di manifestare contro le strumentalizzazioni del globalismo liberale.