Dal governo americano quante ipocrisie.
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Dal governo americano quante ipocrisie.
Il segretario di Stato americano, Hilary Clinton, appena poche ore prima aveva condotto una campagna di "pressioni" nei confronti di Mahmoud 'Abbas, per farlo desistere dallo sponsorizzare la risoluzione Onu presentata dal Libano e sostenuta da 119 Paesi, con l’obbiettivo di far condannare le attività coloniali di Israele in Cisgiordania.
La Clinton, aveva rassicurato la parte palestinese sull’impegno statunitense a tenere con Israele un atteggiamento fermo sulla questione delle colonie, ma al contrario, nel febbraio 2011, ancora una volta il governo americano per il tramite dell’ambasciatrice Susan Rice, si è messo al servizio del padrone sionista, imponendo il veto sulla risoluzione Onu contro gli insediamenti israeliani, nonostante il voto favorevole degli altri 14 Paesi componenti del Consiglio di Sicurezza.
La Rice, dopo aver ottenuto l’annullato la proposta di risoluzione che ordinava al governo israeliano lo stop immediato di nuovi insediamenti nei territori occupati, si rivolgeva alla stampa ha asserito "Sfortunatamente, questa proposta di risoluzione rischia di indurire le posizioni di entrambe le parti", gli Stati Uniti non vogliono che il veto sia "inteso in maniera erronea" come un sostegno per continuare la costruzione degli insediamenti israeliani. "Rigettiamo fortemente la legittimità dell'attività legata agli insediamenti israeliani".
L’osservatore permanente palestinese ha incassato la sconfitta, di quello che è il decimo veto imposto dagli Stati Uniti in favore di Israele dal 2001, e ha dichiarato il suo apprezzamento per il “totale” isolamento israeliano.
E’ opportuno ricordare che per le regole dell'ONU nessuna risoluzione può essere presa se uno dei 5 Paesi permanenti tra i quali gli USA pongono il veto.
Sono trascorsi 66 anni dalla fine della 2° guerra mondiale ed ancora esistono Stati di serie A e di serie Z. L'ONU, come la Società delle Nazioni, è prevalentemente asservita agli anglo-americani, considerato che possono porre il veto alle risoluzioni solo gli USA il Regno Unito e la Francia, oltre la Cina e Russia.
Ancora una volta gli israeliti l’hanno fatta franca, grazie al governo americano, il quale, continua a sostenere un popolo che da anni dimostra di non avere alcun rispettato per il popolo palestinese, ci chiediamo quanti anni ancora occorrono per restituire ai palestinesi, il loro, territorio occupato e la dignità di popolo?
La Clinton, aveva rassicurato la parte palestinese sull’impegno statunitense a tenere con Israele un atteggiamento fermo sulla questione delle colonie, ma al contrario, nel febbraio 2011, ancora una volta il governo americano per il tramite dell’ambasciatrice Susan Rice, si è messo al servizio del padrone sionista, imponendo il veto sulla risoluzione Onu contro gli insediamenti israeliani, nonostante il voto favorevole degli altri 14 Paesi componenti del Consiglio di Sicurezza.
La Rice, dopo aver ottenuto l’annullato la proposta di risoluzione che ordinava al governo israeliano lo stop immediato di nuovi insediamenti nei territori occupati, si rivolgeva alla stampa ha asserito "Sfortunatamente, questa proposta di risoluzione rischia di indurire le posizioni di entrambe le parti", gli Stati Uniti non vogliono che il veto sia "inteso in maniera erronea" come un sostegno per continuare la costruzione degli insediamenti israeliani. "Rigettiamo fortemente la legittimità dell'attività legata agli insediamenti israeliani".
L’osservatore permanente palestinese ha incassato la sconfitta, di quello che è il decimo veto imposto dagli Stati Uniti in favore di Israele dal 2001, e ha dichiarato il suo apprezzamento per il “totale” isolamento israeliano.
E’ opportuno ricordare che per le regole dell'ONU nessuna risoluzione può essere presa se uno dei 5 Paesi permanenti tra i quali gli USA pongono il veto.
Sono trascorsi 66 anni dalla fine della 2° guerra mondiale ed ancora esistono Stati di serie A e di serie Z. L'ONU, come la Società delle Nazioni, è prevalentemente asservita agli anglo-americani, considerato che possono porre il veto alle risoluzioni solo gli USA il Regno Unito e la Francia, oltre la Cina e Russia.
Ancora una volta gli israeliti l’hanno fatta franca, grazie al governo americano, il quale, continua a sostenere un popolo che da anni dimostra di non avere alcun rispettato per il popolo palestinese, ci chiediamo quanti anni ancora occorrono per restituire ai palestinesi, il loro, territorio occupato e la dignità di popolo?
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