26 maggio 2019: l’Europa al voto, i Fascisti non votano!

Con le elezioni 26 maggio, gli antifascisti mirano a portare nel Parlamento europeo lo stesso numero, precedente, di deputati da ingrassare e corrompere, attraverso la loro prepotenza.


Aiutaci, con il non voto, a delegittimare la falsa “democrazia” che divide, contribuisci a mantenere saldi i valori storici dei nostri popoli, coinvolgendo nell’immediato tutte le nazioni, compresa la Russia, alla costituzione di una nuova Europa.

Noi Fascisti, accusati falsamente, dai Traditori, di tante nefandezze, conosciamo bene questi falsi democratici, li vediamo all’opera giorno dopo giorno. Conosciamo le leggi  e  le direttive emanate da questi infami, contro Cultura, Economia, e Difesa dei popoli d’Europa

Europa che ormai gestisce la vita  politica ed economica delle Nazioni aderenti, umiliando e rendendo inutili parlamenti e governi nazionali, mantenuti costantemente sotto ricatto dagli Stati economicamente più stabili, gli stessi che hanno affamato il popolo greco, e nel contempo hanno premesso l’arrivo in Europa per motivi  “umanitari”  milioni di clandestini, Trasportati in Europa dai loro complici in cambio di milioni di euro.  Uno sperperato inaccettabile, considerato che per sostenere i paesi poveri del mondo, negli anni sono stati spesi decine di miliardi. Soldi che in gran parte sono ritornate nelle tasche di coloro che dovevano autorizzare la spesa in aiuti, ma nei fatti li hanno utilizzati per trasferire migranti da ogni dove, incrementando il numero dei poveri sul suolo europeo.

In Italia a godere di questa situazione sono, da sempre le cooperative Rosse e quelle Religiose, le quali grazie all’inerzia dei governi, dall’arrivo dei clandestini fatto la loro fortune.  

Cambiare l’Europa deve essere l’impegno di tutti noi a prescindere dalla Nazione di residenza.  
Per far questo è necessario:
- restituire ad essa la  millenaria funzione di guida del mondo, attraverso una capacità militare forte, sia nella difesa che  nell’offesa;  
- organizzare l’economia producendo prodotti a Km. zero, con tassazione e costo del lavoro uguale in ogni Stato;
-  ritenere ogni lingua  preminenti, permettendo  agli Stati di valorizzarla attraverso la propria tradizionale cultura;
- garantire nel rispetto del valore di ogni popolo la salvaguardia dell’integrità razziale e religiosa, impedendo la generazione meticcia, e l’idolatria di un Dio non cristiano.  

Noi Fascisti lottiamo affinché l’Europa divenga uno  Stato Nazione, capace di  valorizzare il merito attraverso l’elezione di un Parlamento che rappresenti le categorie del lavoro manuale, tecnico e di pensiero, per restituire al Popolo, attraverso la socializzazione, la ricchezza che i politicanti l’attuali hanno sottratto. Per questo invitiamo gli elettori a disconoscere conservatori e  sovranistì, socialisti e liberisti, i quali nell’insieme rappresentano il pattume che da oltre settant’anni per mezzo della falsa “democrazia” ci impone povertà e sfruttamento.
ASTENIAMOCI!!!