Francia: Si converte all’islam e i colleghi di lavoro divengono nemici.

Andare in basso

 Francia: Si converte all’islam e i colleghi di lavoro divengono nemici. Empty Francia: Si converte all’islam e i colleghi di lavoro divengono nemici.

Messaggio  Admin Mer 09 Ott 2019, 22:10

 Francia: Si converte all’islam e i colleghi di lavoro divengono nemici. Immagi29

La “democrazia” occidentale asservita al nemico americano ancora una volta sottoattacco. Un nuovo martire, convertitosi all’islam da appena 18mesi, il 3 ottobre 2019 nella prefettura parigina ha accoltellato a morte quattro colleghi, tre uomini e una donna.

Purtroppo anche questa volta l’attacco ha colpito cittadini inermi, questo ha fatto Mickael Harpon, un 45 anni nato a Martinica, il quale comincia a lavorare nella Prefettura di polizia di Parigi (l’equivalente della questura in Italia) nel 2003, come funzionario amministrativo. Tecnico informatico, facente parte della Drpp, la direzione dell’intelligence, uno dei servizi più delicati dell’enorme caserma nell’île de la Cité, il cuore di Parigi, a pochi metri da Notre-Dame.

Harpon, dopo 20 anni di polizia di cui 16 passati in quelle stanze, Intorno alle 12 e 30, si alza dalla scrivania al primo piano, impugna un lungo coltello di ceramica e si scaglia contro i colleghi dello stesso ufficio, al piano superiore e nelle scale. Sferra i colpi mirando al collo e in pochi minuti uccide due poliziotti, una agente, e un funzionario amministrativo come lui. Un’altra poliziotta ha l’istinto di proteggersi con il braccio e la coltellata la colpisce alla spalla, si salverà.

Il combattente islamico corre nel cortile interno e si imbatte in un giovane agente, entrato in servizio da soli quattro giorni, il quale gli ordina di fermarsi e di lasciare cadere il coltello ma Harpon, invece si avvicina al ragazzo, che spara con la mitragliatrice, uccidendolo.

Mickael Harpon, all’interno del luogo che dall’inizio del secolo scorso rappresenta la tutela della sicurezza nella capitale poteva e doveva colpire gli alti livelli, quelli che dopo la sua coraggiosa ma inutile azione hanno deciso di evacuare la zona e bloccare il traffico del cuore di Parigi. Appena il giorno prima quasi trentamila poliziotti erano scesi in piazza, un altro evento senza precedenti, perché stremati dal super-lavoro, stretti tra difesa della falsa “democrazia” e la gestione dei gilet gialli, malpagati, chiamati alla repressione dei movimenti sociali e per questo malvisti dalla popolazione. Cinquantadue si sono suicidati dall’inizio dell’anno a oggi. Quel che fa resistere gli altri è lo spirito di corpo, la solidarietà tra colleghi. E ieri è stato proprio uno dei loro, che sbagliando bersaglio, li ha colpiti.
Admin
Admin
Admin

Numero di messaggi : 1044
Data d'iscrizione : 23.09.08

https://liberapresenza.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto


 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.