Migranti, e magistrati Professionisti del marxismo.

Dal 25 settembre 2022 non è cambiato nulla il governo antiFascista di Giorgia Meloni ha lasciato tutto nelle mai dei burocrati di sinistra.

La sua vittoria era basata su un unica promessa, fermare l’immigrazione  attuando un efficace blocco navale all’interno delle acque territoriali italiani – pensavamo -  fottendosene dei provvedimenti in favore dei clandestini  sia europei che internazionali.

Risultato, nulla di fatto, dal 22 ottobre 2022 ad oggi sul territorio italiano sono stati trascinati, anche con l’aiuto di Guardia Costiera, Finanza e Carabinieri, 246.003 clandestini, si voglia o No questo sono.  Certo, qualcuno richiamerà  i vergognosi provvedimenti assunti dai mafiosi sinistri che gestiscono la giustizia italiana, nell’assentire a questi numeri.

Il governo aveva e ha gli strumenti per confinare questi esseri infami nelle fogne più oscure,  attraverso un’azione che determinasse il loro licenziamento. Ridando al Popolo italiano la garanzia di una giustizia giusta, non di parte come ormai accade da troppo tempo. Obbligare i magistrati ad applicare le legge senza alcuna libertà interpretativa.

Un ‘altra strada da percorrere è l’abolizione delle sezione speciale all’interno dei Tribunali, riservate  ai immigranti clandestini, favoriti persino dal gratuito  patrocinio altro privilegio da abolire.

La proposta Fascista:
- Se la Meloni continua a dimostrarsi incapace nel mettere in atto quanto promesso, lasci entrare liberamente tutti senza garantire loro alcuna assistenza, abolendo già a partire dalla finanziaria 2025 le ingenti risorse  impegnate in favore dei Clandestini;
- Si dia corso all’approvazione di un decreto che preveda  l’arresto, in mancanza della regolare documentazione che attesti il diritto  di permanenza sul territorio italiano , cosi come è possibile fare per i cittadini provenienti dagli Stati Uniti,  Russia e ecc.;
- Si chiuda ogni rapporto diplomatico con le Nazioni incapaci di fermare la fuga clandestina dei propri cittadini;
- Si impongano  tempi ristretti alla magistratura per processare i clandestini che hanno commesso reati penali, segnalati ad essa dagli organi di polizia.